Area Prima Infanzia
Le Unità d’Offerta Sociali (UDOS) dell’Area Prima Infanzia sono:
- Asilo Nido (AN)
- Micro Nido (MICROAN)
- Centro Prima Infanzia (PRINF)
- Nido Famiglia (NF)
Elenco della documentazione necessaria ad attestare il possesso dei requisiti di esercizio da custodire presso la sede della struttura per ciascuna tipologia di unità d’offerta sociale.
ASILO NIDO (AN)
Il servizio ha finalità educative e sociali, assicurate in forma continuativa e garantite da personale educativo qualificato; collabora con le famiglie alla crescita e sviluppo dei minori.
Svolge anche servizio di mensa e riposo.
La Comunicazione Preventiva di Esercizio (CPE) deve essere presentata in caso di:
- messa in esercizio di unità d’offerta afferenti alla rete sociale, da intendersi come allestimento di tutte le misure organizzative, gestionali e strutturali necessarie per iniziare l’attività;
- variazione della capacità ricettiva dell’unità d’offerta, da intendersi come aumento o riduzione della capacità di accoglienza o di erogazione dei servizi o delle prestazioni;
- trasformazione di unità d’offerta esistenti, da intendersi come modifica della tipologia dell’unità d’offerta tra quelle individuate dalla Regione;
- trasferimento in altra sede di unità d’offerta esistenti, da intendersi come modifica della sede in cui è svolta l’attività, anche quando ciò avviene all’interno dello stesso stabile o dello stesso Comune ed a prescindere dalla sede legale dell’ente gestore;
- cambiamento del soggetto gestore, anche per effetto di eventi estintivi di quello precedente: nel caso di persone giuridiche private può trattarsi delle ipotesi di scioglimento, fusione per incorporazione o mediante costituzione di un nuovo ente. Nel caso di enti pubblici, può trattarsi di successione tra enti, anche per effetto di intervenute modifiche del quadro normativo di riferimento. Nel caso di soggetti del terzo settore, può trattarsi anche di modifiche dello statuto che intervengano sugli scopi sociali.
Cliccare su Modello di CPE da compilare su carta intestata dell’Ente per scaricare il fac-simile di CPE.
Nel fac-simile di CPE sono contenuti anche gli Allegati 1,2 e 3 di:
- autocertificazione del certificato di iscrizione alla C.C.I.A.A;
- autodichiarazione sul possesso degli standard previsti e sul rispetto dei requisiti dalla normativa nazionale e regionale vigente e relativi allegati;
- autocertificazione del certificato generale del Casellario Giudiziale, carichi pendenti e antimafia del Rappresentante Legale dell’ente che presenta la CPE.
Per quanto riguarda il cambio della persona del Legale Rappresentante o dell’Amministratore del soggetto gestore di una UdoS esistente oppure in caso di cessazione di attività di una UdoS esistente, è necessario che vengano comunicate ad Azienda Sociale Cremonese tali variazioni.
Di seguito il fac-simile da compilare su carta intestata dell’Ente:
Per approfondire che che cosa è la Comunicazione Preventiva di Esercizio (CPE), a che cosa serve, quando deve essere presentata, cliccare qui.
- Descrizione Asilo Nido
- Elenco documentazione Asilo Nido
- Autocertificazione titolo di studio
- Elenco Personale struttura diurna
- Elenco utenti struttura diurna
La documentazione deve essere custodita presso la sede dell’Udos.
Di seguito la normativa specifica per le UdoS Area Prima Infanzia contenente la descrizione dei requisiti di esercizio da possedere per l’apertura di una nuova unità d’offerta sociale:
- D.G.R. n. 20588/2005 dell’11.02.2005 – “Definizione dei requisiti minimi strutturali e organizzativi di autorizzazione al funzionamento dei servizi sociali per la prima infanzia”;
- D.G.R. n. 20943/2005 del 16.02.2005 – “Definizione dei criteri per l’accreditamento dei servizi sociali per la prima infanzia, dei servizi sociali di accoglienza residenziale per minori e dei servizi sociali per persone disabili”;
- CIRCOLARE REGIONALE n. 45 del 18/10/2005 Attuazione della D.G.R. n. 20588/2005: “Definizione dei requisiti minimi strutturali ed organizzativi di autorizzazione al funzionamento dei servizi sociali per la prima infanzia”: indicazioni, chiarimenti, ulteriori specificazioni”;
- CIRCOLARE REGIONALE n. 18 del 14/06/2007 – “Indirizzi regionali in materia di formazione/aggiornamento degli operatori socio-educativi ai fini dell’accreditamento delle strutture sociali per minori e disabili”;
- D.L. n. 65 del 13/04/2017 – “Istituzione del sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita sino a sei anni”;
- D.G.R. n. 2929/2020 del 09.03.2020 – “Revisione ed aggiornamento dei requisiti per l’esercizio degli asili nido: modifica della D.G.R. n. 20588/2005 delll’1.02.2005”;
- CIRCOLARE REGIONALE del 28/06/2022 Protocollo J2.2022.0018011 – “Chiarimenti in ordine ai requisiti organizzativi/gestionali dei servizi educativi per la prima infanzia sulla D.G.R. n. 2929/2020”;
- D.G.R. n. 6443/2022 del 31/05/2022 – “Indicazioni circa le figure professionali socio-educative che operano nelle unità d’offerta sociale”;
- CIRCOLARE REGIONALE n. 2 del 15/12/2022 – “Indicazioni in ordine all’attività di vigilanza e controllo sul possesso/mantenimento dei requisiti di esercizio previsti dalla normativa regionale per le unità d’offerta sociale”;
- CIRCOLARE REGIONALE del 23/03/2023 Protocollo J2.2023.0016408 – “Indicazioni in ordine al requisito della reperibilità notturna nelle Comunità educative genitore figli, ai titoli di studio dell’operatore socio educativo e al criterio di arrotondamento in relazione all’incremento del numero di iscritti negli asili nido”;
- D.G.R. 27 novembre 2023 – n. XII/1428 – “Definizione dei criteri di accreditamento per i servizi educativi per la prima infanzia”.
MICRO NIDO (MICROAN)
Il servizio ha finalità educative e sociali, assicurate in forma continuativa e garantite da personale educativo qualificato; collabora con le famiglie alla crescita e sviluppo dei minori.
Svolge anche servizio di mensa e riposo.
- messa in esercizio di unità d’offerta afferenti alla rete sociale, da intendersi come allestimento di tutte le misure organizzative, gestionali e strutturali necessarie per iniziare l’attività;
- variazione della capacità ricettiva dell’unità d’offerta, da intendersi come aumento o riduzione della capacità di accoglienza o di erogazione dei servizi o delle prestazioni;
- trasformazione di unità d’offerta esistenti, da intendersi come modifica della tipologia dell’unità d’offerta tra quelle individuate dalla Regione;
- trasferimento in altra sede di unità d’offerta esistenti, da intendersi come modifica della sede in cui è svolta l’attività, anche quando ciò avviene all’interno dello stesso stabile o dello stesso Comune ed a prescindere dalla sede legale dell’ente gestore;
- cambiamento del soggetto gestore, anche per effetto di eventi estintivi di quello precedente: nel caso di persone giuridiche private può trattarsi delle ipotesi di scioglimento, fusione per incorporazione o mediante costituzione di un nuovo ente. Nel caso di enti pubblici, può trattarsi di successione tra enti, anche per effetto di intervenute modifiche del quadro normativo di riferimento. Nel caso di soggetti del terzo settore, può trattarsi anche di modifiche dello statuto che intervengano sugli scopi sociali.
Cliccare su Modello di CPE da compilare su carta intestata dell’Ente per scaricare il fac-simile di CPE.
Nel fac-simile di CPE sono contenuti anche gli Allegati 1,2 e 3 di:
- autocertificazione del certificato di iscrizione alla C.C.I.A.A;
- autodichiarazione sul possesso degli standard previsti e sul rispetto dei requisiti dalla normativa nazionale e regionale vigente e relativi allegati;
- autocertificazione del certificato generale del Casellario Giudiziale, carichi pendenti e antimafia del Rappresentante Legale dell’ente che presenta la CPE.
Per quanto riguarda il cambio della persona del Legale Rappresentante o dell’Amministratore del soggetto gestore di una UdoS esistente oppure in caso di cessazione di attività di una UdoS esistente, è necessario che vengano comunicate ad Azienda Sociale Cremonese tali variazioni.
Di seguito il fac-simile da compilare su carta intestata dell’Ente:
Per approfondire che che cosa è la Comunicazione Preventiva di Esercizio (CPE), a che cosa serve, quando deve essere presentata, cliccare qui.
- Descrizione Micro Nido
- Elenco documentazione Micro Nido
- Autocertificazione titolo di studio
- Elenco Personale struttura diurna
- Elenco Utenti struttura diurna
La documentazione deve essere custodita presso la sede dell’Udos.
Di seguito la normativa specifica per le UdoS Area Prima Infanzia contenente la descrizione dei requisiti di esercizio da possedere per l’apertura di una nuova unità d’offerta sociale:
- D.G.R. n. 20588/2005 dell’11.02.2005 – “Definizione dei requisiti minimi strutturali e organizzativi di autorizzazione al funzionamento dei servizi sociali per la prima infanzia”;
- D.G.R. n. 20943/2005 del 16.02.2005 – “Definizione dei criteri per l’accreditamento dei servizi sociali per la prima infanzia, dei servizi sociali di accoglienza residenziale per minori e dei servizi sociali per persone disabili”;
- CIRCOLARE REGIONALE n. 45 del 18/10/2005 Attuazione della D.G.R. n. 20588/2005: “Definizione dei requisiti minimi strutturali ed organizzativi di autorizzazione al funzionamento dei servizi sociali per la prima infanzia”: indicazioni, chiarimenti, ulteriori specificazioni”;
- CIRCOLARE REGIONALE n. 18 del 14/06/2007 – “Indirizzi regionali in materia di formazione/aggiornamento degli operatori socio-educativi ai fini dell’accreditamento delle strutture sociali per minori e disabili”;
- D.L. n. 65 del 13/04/2017 – “Istituzione del sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita sino a sei anni”;
- D.G.R. n. 2929/2020 del 09.03.2020 – “Revisione ed aggiornamento dei requisiti per l’esercizio degli asili nido: modifica della D.G.R. n. 20588/2005 delll’1.02.2005”;
- CIRCOLARE REGIONALE del 28/06/2022 Protocollo J2.2022.0018011 – “Chiarimenti in ordine ai requisiti organizzativi/gestionali dei servizi educativi per la prima infanzia sulla D.G.R. n. 2929/2020”;
- D.G.R. n. 6443/2022 del 31/05/2022 – “Indicazioni circa le figure professionali socio-educative che operano nelle unità d’offerta sociale”;
- CIRCOLARE REGIONALE n. 2 del 15/12/2022 – “Indicazioni in ordine all’attività di vigilanza e controllo sul possesso/mantenimento dei requisiti di esercizio previsti dalla normativa regionale per le unità d’offerta sociale”;
- CIRCOLARE REGIONALE del 23/03/2023 Protocollo J2.2023.0016408 – “Indicazioni in ordine al requisito della reperibilità notturna nelle Comunità educative genitore figli, ai titoli di studio dell’operatore socio educativo e al criterio di arrotondamento in relazione all’incremento del numero di iscritti negli asili nido”.
CENTRO PRIMA INFANZIA (PRINF)
Non può offrire il servizio di erogazione pasti.
- messa in esercizio di unità d’offerta afferenti alla rete sociale, da intendersi come allestimento di tutte le misure organizzative, gestionali e strutturali necessarie per iniziare l’attività;
- variazione della capacità ricettiva dell’unità d’offerta, da intendersi come aumento o riduzione della capacità di accoglienza o di erogazione dei servizi o delle prestazioni;
- trasformazione di unità d’offerta esistenti, da intendersi come modifica della tipologia dell’unità d’offerta tra quelle individuate dalla Regione;
- trasferimento in altra sede di unità d’offerta esistenti, da intendersi come modifica della sede in cui è svolta l’attività, anche quando ciò avviene all’interno dello stesso stabile o dello stesso Comune ed a prescindere dalla sede legale dell’ente gestore;
- cambiamento del soggetto gestore, anche per effetto di eventi estintivi di quello precedente: nel caso di persone giuridiche private può trattarsi delle ipotesi di scioglimento, fusione per incorporazione o mediante costituzione di un nuovo ente. Nel caso di enti pubblici, può trattarsi di successione tra enti, anche per effetto di intervenute modifiche del quadro normativo di riferimento. Nel caso di soggetti del terzo settore, può trattarsi anche di modifiche dello statuto che intervengano sugli scopi sociali.
Cliccare su Modello di CPE da compilare su carta intestata dell’Ente per scaricare il fac-simile di CPE.
Nel fac-simile di CPE sono contenuti anche gli Allegati 1,2 e 3 di:
- autocertificazione del certificato di iscrizione alla C.C.I.A.A;
- autodichiarazione sul possesso degli standard previsti e sul rispetto dei requisiti dalla normativa nazionale e regionale vigente e relativi allegati;
- autocertificazione del certificato generale del Casellario Giudiziale, carichi pendenti e antimafia del Rappresentante Legale dell’ente che presenta la CPE.
Per quanto riguarda il cambio della persona del Legale Rappresentante o dell’Amministratore del soggetto gestore di una UdoS esistente oppure in caso di cessazione di attività di una UdoS esistente, è necessario che vengano comunicate ad Azienda Sociale Cremonese tali variazioni.
Di seguito il fac-simile da compilare su carta intestata dell’Ente:
Per approfondire che che cosa è la Comunicazione Preventiva di Esercizio (CPE), a che cosa serve, quando deve essere presentata, cliccare qui.
- Descrizione Centro Prima Infanzia
- Elenco documentazione Centro Prima Infanzia
- Autocertificazione titolo di studio
- Elenco Personale struttura diurna
- Elenco Utenti struttura diurna
La documentazione deve essere custodita presso la sede dell’Udos.
Di seguito la normativa specifica per le UdoS Area Prima Infanzia contenente la descrizione dei requisiti di esercizio da possedere per l’apertura di una nuova unità d’offerta sociale:
- D.G.R. n. 20588/2005 dell’11.02.2005 – “Definizione dei requisiti minimi strutturali e organizzativi di autorizzazione al funzionamento dei servizi sociali per la prima infanzia”;
- D.G.R. n. 20943/2005 del 16.02.2005 – “Definizione dei criteri per l’accreditamento dei servizi sociali per la prima infanzia, dei servizi sociali di accoglienza residenziale per minori e dei servizi sociali per persone disabili”;
- CIRCOLARE REGIONALE n. 45 del 18/10/2005 Attuazione della D.G.R. n. 20588/2005: “Definizione dei requisiti minimi strutturali ed organizzativi di autorizzazione al funzionamento dei servizi sociali per la prima infanzia”: indicazioni, chiarimenti, ulteriori specificazioni”;
- CIRCOLARE REGIONALE n. 18 del 14/06/2007 – “Indirizzi regionali in materia di formazione/aggiornamento degli operatori socio-educativi ai fini dell’accreditamento delle strutture sociali per minori e disabili”;
- D.L. n. 65 del 13/04/2017 – “Istituzione del sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita sino a sei anni”;
- D.G.R. n. 2929/2020 del 09.03.2020 – “Revisione ed aggiornamento dei requisiti per l’esercizio degli asili nido: modifica della D.G.R. n. 20588/2005 delll’1.02.2005”;
- CIRCOLARE REGIONALE del 28/06/2022 Protocollo J2.2022.0018011 – “Chiarimenti in ordine ai requisiti organizzativi/gestionali dei servizi educativi per la prima infanzia sulla D.G.R. n. 2929/2020”;
- D.G.R. n. 6443/2022 del 31/05/2022 – “Indicazioni circa le figure professionali socio-educative che operano nelle unità d’offerta sociale”;
- CIRCOLARE REGIONALE n. 2 del 15/12/2022 – “Indicazioni in ordine all’attività di vigilanza e controllo sul possesso/mantenimento dei requisiti di esercizio previsti dalla normativa regionale per le unità d’offerta sociale”;
- CIRCOLARE REGIONALE del 23/03/2023 Protocollo J2.2023.0016408 – “Indicazioni in ordine al requisito della reperibilità notturna nelle Comunità educative genitore figli, ai titoli di studio dell’operatore socio educativo e al criterio di arrotondamento in relazione all’incremento del numero di iscritti negli asili nido”;
- D.G.R. 27 novembre 2023 – n. XII/1428 – “Definizione dei criteri di accreditamento per i servizi educativi per la prima infanzia”.
NIDO FAMIGLIA (NF)
- messa in esercizio di unità d’offerta afferenti alla rete sociale, da intendersi come allestimento di tutte le misure organizzative, gestionali e strutturali necessarie per iniziare l’attività;
- variazione della capacità ricettiva dell’unità d’offerta, da intendersi come aumento o riduzione della capacità di accoglienza o di erogazione dei servizi o delle prestazioni;
- trasformazione di unità d’offerta esistenti, da intendersi come modifica della tipologia dell’unità d’offerta tra quelle individuate dalla Regione;
- trasferimento in altra sede di unità d’offerta esistenti, da intendersi come modifica della sede in cui è svolta l’attività, anche quando ciò avviene all’interno dello stesso stabile o dello stesso Comune ed a prescindere dalla sede legale dell’ente gestore;
- cambiamento del soggetto gestore, anche per effetto di eventi estintivi di quello precedente: nel caso di persone giuridiche private può trattarsi delle ipotesi di scioglimento, fusione per incorporazione o mediante costituzione di un nuovo ente. Nel caso di enti pubblici, può trattarsi di successione tra enti, anche per effetto di intervenute modifiche del quadro normativo di riferimento. Nel caso di soggetti del terzo settore, può trattarsi anche di modifiche dello statuto che intervengano sugli scopi sociali.
Cliccare su Modello di CPE da compilare su carta intestata dell’Ente per scaricare il fac-simile di CPE.
Nel fac-simile di CPE sono contenuti anche gli Allegati 1,2 e 3 di:
- autocertificazione del certificato di iscrizione alla C.C.I.A.A;
- autodichiarazione sul possesso degli standard previsti e sul rispetto dei requisiti dalla normativa nazionale e regionale vigente e relativi allegati;
- autocertificazione del certificato generale del Casellario Giudiziale, carichi pendenti e antimafia del Rappresentante Legale dell’ente che presenta la CPE.
Per quanto riguarda il cambio della persona del Legale Rappresentante o dell’Amministratore del soggetto gestore di una UdoS esistente oppure in caso di cessazione di attività di una UdoS esistente, è necessario che vengano comunicate ad Azienda Sociale Cremonese tali variazioni.
Di seguito il fac-simile da compilare su carta intestata dell’Ente:
Per approfondire che che cosa è la Comunicazione Preventiva di Esercizio (CPE), a che cosa serve, quando deve essere presentata, cliccare qui.
- Descrizione Nido Famiglia
- Elenco documentazione Nido Famiglia
- Autocertificazione titolo di studio
- Elenco Personale struttura diurna
- Elenco Utenti struttura diurna
La documentazione deve essere custodita presso la sede dell’Udos.
Di seguito la normativa specifica per le UdoS Area Prima Infanzia contenente la descrizione dei requisiti di esercizio da possedere per l’apertura di una nuova unità d’offerta sociale:
- D.G.R. n. 20588/2005 dell’11.02.2005 – “Definizione dei requisiti minimi strutturali e organizzativi di autorizzazione al funzionamento dei servizi sociali per la prima infanzia”;
- D.G.R. n. 20943/2005 del 16.02.2005 – “Definizione dei criteri per l’accreditamento dei servizi sociali per la prima infanzia, dei servizi sociali di accoglienza residenziale per minori e dei servizi sociali per persone disabili”;
- CIRCOLARE REGIONALE n. 45 del 18/10/2005 Attuazione della D.G.R. n. 20588/2005: “Definizione dei requisiti minimi strutturali ed organizzativi di autorizzazione al funzionamento dei servizi sociali per la prima infanzia”: indicazioni, chiarimenti, ulteriori specificazioni”;
- CIRCOLARE REGIONALE n. 18 del 14/06/2007 – “Indirizzi regionali in materia di formazione/aggiornamento degli operatori socio-educativi ai fini dell’accreditamento delle strutture sociali per minori e disabili”;
- D.L. n. 65 del 13/04/2017 – “Istituzione del sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita sino a sei anni”;
- D.G.R. n. 2929/2020 del 09.03.2020 – “Revisione ed aggiornamento dei requisiti per l’esercizio degli asili nido: modifica della D.G.R. n. 20588/2005 delll’1.02.2005”;
- CIRCOLARE REGIONALE del 28/06/2022 Protocollo J2.2022.0018011 – “Chiarimenti in ordine ai requisiti organizzativi/gestionali dei servizi educativi per la prima infanzia sulla D.G.R. n. 2929/2020”;
- D.G.R. n. 6443/2022 del 31/05/2022 – “Indicazioni circa le figure professionali socio-educative che operano nelle unità d’offerta sociale”;
- CIRCOLARE REGIONALE n. 2 del 15/12/2022 – “Indicazioni in ordine all’attività di vigilanza e controllo sul possesso/mantenimento dei requisiti di esercizio previsti dalla normativa regionale per le unità d’offerta sociale”;
- CIRCOLARE REGIONALE del 23/03/2023 Protocollo J2.2023.0016408 – “Indicazioni in ordine al requisito della reperibilità notturna nelle Comunità educative genitore figli, ai titoli di studio dell’operatore socio educativo e al criterio di arrotondamento in relazione all’incremento del numero di iscritti negli asili nido”;
- D.G.R. 27 novembre 2023 – n. XII/1428 – “Definizione dei criteri di accreditamento per i servizi educativi per la prima infanzia”.